Il fascino e la quiete del parco dipartimentale delle Rives du Loup
Passeggiate nel bosco… All’ombra dei maestosi platani che costeggiano il Loup, solo il gorgoglio dell’acqua, il rumore caratteristico dei campanelli delle biciclette e il clamore dei colpi degli scalatori persi, vengono a disturbare una calma assoluta…
Si entra in un vero e proprio spazio naturale preservato dove è possibile osservare il martin pescatore e l’altro airone rosso. Per questo si avrà alcune regole da rispettare: regolamento del Parc départemental des rives du Loup
Un luogo
imperdibile!
Una fauna e una flora
da preservare
Nel cuore di questo fogliame fiammeggiante, i vostri occhi saranno affascinati dai frutti scarlatti del frassino e del tameiro. Il carice, i falchi e altre felci aggiungono all’atmosfera umida e ombreggiata del luogo. Il vecchio canale si fa sentire in diverse occasioni, soprattutto allo sperone dove piante succulente e cespugli nani fioriscono.
Il Dipartimento ha sostenuto un progetto giovanile per la creazione di un sentiero interpretativo del patrimonio intorno ai prati e alla cressonnière.
In questa gola dalle pareti ripide, si possono ammirare il cavolo di montagna, la camomilla, il bosso e una varietà di sédums.
Nel parco, potrete individuare le impronte del tasso, del cinghiale, della donnola, della volpe, nonché quelle di piccoli roditori come il muscardin o la cernia.
Sarete affascinati dal canto allegro dei fringuelli, del poillot fitis, dei cinghiali e del pettirosso. Con un po’ di fortuna, potrai avvistare il martin pescatore o l’airone rosso.
Meno evidenti ma altrettanto importanti, alcune colonie di pipistrelli si annidano negli alberi vuoti e nelle fessure rocciose delle scogliere.
Un’occasione per rinfrescarsi, fare il bagno, passeggiare all’ombra degli alberi e delle pareti di roccia a strapiombo…
